Meditazione di ringraziamento per le donne di famiglia.

Cosa fare con le eredità transgenerazionali.

Quando, grazie all’Astrogenealogia o agli studi sulle eredità transgenerazionali, riconosciamo di possedere delle eredità (blocchi, problemi fisici o mentali, lealtà invisibili) che provengono da un ramo del nostro lignaggio o da un/a antenato/a in concreto, rimane la questione di cosa fare con questa eredità, soprattutto nel caso in cui i nostri ancestri siano già deceduti.

Photocredit: Enrique Meseguer via Pixabay.

Gli ordini dell’amore.

Come diceva Bert Hellinger, il creatore delle Costellazioni Familiari, dobbiamo cercare di riequilibrare gli ordini dell’amore all’interno del nostro gruppo di nascita.

A questo scopo ad esempio possiamo fare dei piccoli esercizi di meditazione o recitare brevi orazioni che hanno lo scopo di liberarci dalla ripetizione di schemi che provengono dall’inconscio familiare e che in realtà non sono propri, oppure possiamo mettere in scena atti “psicomagici” come quelli proposti dal grande Alejandro Jodorowsky.

Ricordiamo che secondo gli studi psicogenealogici più moderni, esiste un inconscio familiare a cui non possiamo accedere attraverso la mente razionale, ma appunto tramite simboli atemporali che possano parlare lo stesso linguaggio.

Come onorare e ringraziare il femminile familiare.

Il presente articolo (già pubblicato nella giornata delle donne 2021 nella mia pagina Fb, qui il link al post originale) si proponeva di di rendere onore alla parte femminile del nosto albero familiare con questa breve “meditazione di ringraziamento alla donne di famiglia”, da fare magari questa sera prima di andare a letto con una piccola candela accesa di fronte a noi.

Inspirando ed espirando dolcemente immaginamo di fronte a noi tutte le donne della nostra famiglia che ci hanno preceduto, quelle che abbiamo conosciuto e anche quelle che sono morte prima che noi nascessimo.

Poi recitiamo queste parole:

Meditazione di ringraziamento.

“Amate donne della mia famiglia, grazie per la vostra esistenza, grazie a tutti gli uteri che hanno cullato le innumerevoli generazioni che mi hanno preceduto. Grazie per avermi permesso di nascere attraverso voi. Grazie a tutti i seni che mi hanno nutrito e a tutto l’amore e la cura che mi permettono ora di essere qui.

Oggi vi vedo e vi riconosco come parte essenziale di questo gruppo familiare, oggi accolgo i vostri dolori, le vostre frustrazioni, le paure e le sofferenze che avete vissuto, e faccio posto anche alle loro vostre gioie, ai vostri sogni, al coraggio ed allo spirito con cui avete affrontato le vostre esistenze.

Oggi mi do il permesso di comprendere le voste scelte senza giudizio e chiedo il vostro consenso per poter fare le mie proprie scelte senza dover essere fedele alle vostre storie, senza ripetere le vostre sofferenze.

Amate donne della mia famiglia, benedite il mio cammino e la mia vita dandomi tutte le risorse e i doni che avete a disposizione per me.

Oggi in onore alla vostra vita e alla vostra esistenza decido e scelgo di vivere una vita piena, felice, abbondante, consapevole. (Possiamo aggiungere a questo punto quello che scegliamo per la nostra vita)”.

Cerchiamo di percepire che queste donne che ci hanno preceduto sono pronte a darci questi doni di cui hai bisogno, che quelle lealtà che abbiamo ereditato da loro si dissolvono e come ognuna di loro ci stia dando la sua particolare benedizione.

Spero che questo esercizio ti piaccia e ti sia risultato utile, sarei felice di leggere la tua esperienza nel farlo ❤.

Un abbraccio, Cristina.

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